La particolare posizione di questa montagna accessibile anche d’estate con veloci impianti di risalita, che ad est incombe su Trento e sulla Valle dell’Adige con una maestosa parete verticale di oltre 1.000 metri, consente un’impareggiabile vista a 360° del Trentino e delle Dolomiti.
Alle prime luci del mattino, questa cima cantata da poeti, musici e scrittori e tanto cara a Cesare Battisti (a cui è dedicato un rifugio poco sotto la vetta), regala verso ovest lo spettacolo indimenticabile delle guglie delle colpite dai primi raggi di sole.